2013-2014

Con determina della Dirigente del Servizio Programmazione Sociale ed Integrazione Sociosanitaria n.247 del 26 giugno 2013 è approvato un Avviso (BU 95 del 11-7-2011) pubblico per i progetti personalizzati di vita indipendente in favore di persone con disabilità gravi per l’autonomia personale e l’inclusione socio-lavorativa. L’Avviso dà attuazione al Progetto “Qualify-Care Puglia - Percorsi integrati innovativi per la presa in carico domiciliare di persone gravemente non autosufficienti”, già approvato con delibera di giunta n.2578/2010. La finalità complessiva dei PRO.V.I. è quella di sostenere la “Vita Indipendente”, cioè la possibilità, per una persona adulta di età compresa tra 16 e 64 anni, pur con disabilità grave, di autodeterminarsi manifestando la volontà di realizzare un personale progetto di vita indipendente orientato al completamento del percorso di studi, alla formazione professionale per l’inserimento socio-lavorativo, alla valorizzazione delle proprie capacità funzionali nell’agire sociale compreso l’esercizio delle responsabilità genitoriali. Il reddito individuale della persona interessata non deve superare Euro 20.000,00 e per ciascun PRO.V.I. è riconosciuto un massimo di Euro 15.000,00 per annualità, equivalente a un massimo di Euro 1.250,00 di quota mensile per una durata massima di due annualità.

Per il finanziamento dei PRO.V.I. saranno ripartiti i fondi disponibili tra tutti gli Ambiti territoriali sociali; l’ammissione al contributo economico è subordinata alla validazione del PRO.V.I. da parte del Comune capofila dell’Ambito territoriale di residenza della persona. La domanda per la manifestazione di interesse va presentata alla Regione-Assessorato al Welfare-Ufficio Integrazione Sociosanitaria esclusivamente on-line, pena esclusione, e formulata secondo lo schema in Allegato A all’Avviso.  La procedura si caratterizza per la modalità “a sportello”, fino ad esaurimento delle risorse assegnate a ciascun Ambito territoriale e le relative domande potranno essere effettuate a partire dalle ore 12,00 del 2 settembre 2013. Il Formulario del progetto di Vita Indipendente, riportato in Allegato B all’Avviso, andrà compilato, successivamente all’inoltro della domanda, a cura del Centro di assistenza per la domotica sociale competente per territorio. Per informazioni ci si può rivolgere al Responsabile del Procedimento, dr.ssa Monica Pellicano o utilizzare l’indirizzo di posta elettronica: pugliasociale.provi@regione.puglia.it o il numero di fax 080 5404262. Atto Dirigenziale, Avviso e relativi allegati sono pubblicati nel Bollettino ufficiale regionale n.92 del 4 luglio 2013.  

Fino al 2010

Attualmente non risultano attivi progetti personalizzati autogestiti, secondo i riferimenti della legge 162/98, oppure riconducibili alla Convenzione ONU art. 19, sul diritto alla Vita Indipendente, possibile tramite finanziamenti diretti alle persone disabili. Tuttavia il nuovo Piano regionale politiche sociali 2009-2011 contiene numerosi riferimenti incoraggianti sulla possibilità di accedere a questa via alternativa di finanziamenti per l'assunzione di assistenti personali gestiti in autonomia dalle stesse persone disabili. A tal proposito il nostro socio di Cerignola, Simonpietro Marinelli, è stato il primo a presentare domanda di finanziamento del suo progetto. Esortiamo le persone disabili della regione Puglia a seguire il suo esempio, in modo da poter dare esigibilità di questo diritto.

Leggi il Piano regionale politiche sociali (Pdf)e confronta le sezioni: 1.1.4; 2.2.4 ai punti 1, 6, 12.

Si può anche utilizzare la funzione -trova- utilizzando la parola -vita indipendente- dopo l'apertura del documento.

Aggiornamento del 4 marzo 2010

Nel 2010 la regione Puglia emana due delibere: una sulla continuazione degli assegni di cura ed una sull'assistenza indiretta autogestita. Per una descrizione e commento vedi qui.